martedì 23 settembre 2014

Libro sui Cinque cubani vince premio in Canada (PL)



L'Avana, 22 set (Prensa Latina) Lo scrittore canadese Stephen Kimber ha dedicato oggi a tre dei Cinque cubani ancora imprigionati negli Stati Uniti il premio Evelyn Richardson 2014 concesso al suo libro su questa storia. 
  
“Io mi sentii specialmente soddisfatto che il comitato di selezione scegliesse un libro sul caso dei Cinque cubani, un tema che è ancora molto poco conosciuto in Canada”, ha spiegato l'autore via elettronica a Prensa Latina, confermando la notizia.  
  
What Lies Across the Water: The Real Story of the Cuban Five (Quello che c'è dall'altro lato del mare, la vera storia dei Cinque cubani) ha vinto il premio tra i nominati alla migliore opera di non finction pubblicata nel suo paese nel 2013. E’ stato molto gratificante, ha segnalato Kimber risaltando la qualità dell'altro finalista.  
  
Ha ricordato che incominciò ad investigare sui Cinque semplicemente come un giornalista, che si era imbattuto in una storia interessante.  
  
Ma quanto più conosceva, più notava che questa era anche la storia di un'ingiustizia, ha confessato Kimber, professore di giornalismo dell'Università King ad Halifax ed autore di altri nove libri.  
  
Col tempo, mi sono trasformato in un difensore di questa causa ed è per questo motivo che ho dedicato il premio ad Antonio Guerrero, Ramon Labañino e Gerardo Hernandez, i tre antiterroristi cubani che rimangono ancora in prigioni statunitensi 16 anni dopo il loro arresto a Miami.  
  
L'opera è il risultato di una ricerca minuziosa, che ha portato Kimber a studiare più di 20 mila pagine dei verbali del tribunale ed altre migliaia di documenti legali.  
  
Il premio Richardson, anche conosciuto come Premio Non di Finction Memorial Evelyn Richardson, si è presentato per la prima volta nel 1978 e viene concesso annualmente dalla Federazione di Scrittori della Nuova Scozia.  
 
 
Ig/dfm 

lunedì 22 settembre 2014

Per la pace e per i Cinque



La UPEC ha assegnato il  Premio alla Dignità ai combattenti  antiterroristi.
HECTOR PLANES
Sabato 20 settembre, nello spazio Catalejos realizzato nella “Casa de la Prensa Cubana”, è stato assegnato ai nostri Cinque fratelli Ramón, Geraldo,  Antonio, Fernando e  Rene il Premio alla Dignità, nell’Ambito della Giornata  Internazionale per la Libertà dei Cinque.
Questi Cinque  uomini modesti, disciplinati, responsabili,  hanno saputo con la loro abnegazione e la loro volontà divenire paradigmi dell’etica della dignità della Rivoluzione cubana.
Questo importante premio è stato consegnato da Antonio Moltó, Presidente dell’Unione dei Giornalisti di Cuba, UPEC, simbolizzato in un diploma creato dal già purtroppo scomparso artista Tomas Rodríguez Sayas (Tomy) nel quale il disegno rappresenta un’immagine del patriottismo rivoluzionario e che fu consegnato per la prima volta il 3 maggio del 2003 al giornalista cubano Néstor Baguer .
Il cantautore Vicente Feliú, uno dei fondatori del movimento della Nuova Trova, ha cantato alcune delle sue canzoni e al termine René Gonzáles, nell’abituale incontro Catalejos  ha parlato con i giornalisti in un dibattito condotto dalla giornalista  Arleen  Rodríguez.
Erano presenti  Enrique Villuendas , funzionario del dipartimento ideologico del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba, Ernesto Vera e Tubal Páes  Presidenti d’Onore  della  UPEC, Miguel BarneT Presidente dell’Unione  Nazionale degli Scrittori e Artisti di Cuba, Graciela Ramírez Coordinatrice del Comitato Internazionale  per la Libertà dei Cinque e vari familiari degli antiterroristi. (Resumen Latinoamericano/ Traduzione GM – Granma Int.)

giovedì 18 settembre 2014

Elogiate le azioni di Cuba per uno sviluppo sostenibile


Ibrahim Thiaw ha definito impressionante il sistema implementato a Cuba dal livello locale al nazionale per affrontare i fenomeni naturali Cuba

Il direttore aggiunto del PNUMA ha segnalato che sarebbe molto importante che il resto del mondo conoscesse l’esperienza dell’Isola.
LIVIA RODRIGUEZ



Il direttore esecutivo aggiunto del Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (PNUMA), Ibrahim Thiaw, ha considerato un privilegio e un piacere il suo soggiorno in Cuba, dove ha avuto l¡opportunità di constatare le azioni che si realizzano su temi ambientali e di sviluppo sostenibile.
Poche ore prima del termie della sua visita di lavoro, il distinto visitatore ha affermato che in tema di mitigazione dei disastri, sarebbe molto importante che il mondo conoscesse l’esperienza di Cuba.
 “A nome del  PNUMA saremo felici di aiutare”, ha detto Ibrahim Thiaw, segnalando la disposizione dell’organizzazione internazionale di  stare al fianco di Cuba “in tutto quello che si può fare per condividere la sua esperienza a livello internazionale in materia di prevenzione dei disastri.
“La mia presenza qui ha l’obiettivo fondamentale di apprendere dal lavoro che si realizza a Cuba, per analizzare insieme alle autorità le future possibilità di cooperazione,  considerando l’importanza di Cuba nel contesto dei Caraibi e degli Stati insulari in via di sviluppo”.
“Sfortunatamente questo è un paese colpito da fenomeni naturali, ma il sistema implementato, dal livello locale al nazionale, è impressionante”, ha sostenuto  il dirigente della ONU per l’Ambiente durante un percorso con lo Stato Maggiore della Difesa Civile e dell’Istituto di Meteorologia. “Abbiamo visto esempi concreti, ha aggiunto Thiaw,  sul consumo e la produzione sostenibile e questo è un tema importante per il PNUMA. Conosciamo contadini che producono senza l’uso di prodotti chimici e abbiamo visitato una Riserva della Biosfera, dove  abbiamo apprezzato i risultati dopo 40 anni di sforzi per la sua preservazione ( Traduzione GM – Granma Int.)



Le leggi extraterritoriali rafforzano il bloqueo statunitense contro Cuba



L'Avana, 17 set (Prensa Latina) La permanente applicazione extraterritoriale delle leggi del bloqueo degli Stati Uniti contro Cuba oggi rafforza questa politica unilaterale respinta dalla comunità internazionale, indica una relazione dell'isola, che si presenterà alle Nazioni Unite.

Con il titolo: “Necessità di porre fine al bloqueo economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti contro Cuba”, il Ministero degli Affari Esteri divulga il documento che verrà messo in votazione in ottobre all'ONU. 

Il testo sottolinea che, anche quando la Casa Bianca s’impegna a descrive uno scenario "flessibile" di questa politica aggressiva, insiste nel punire i paesi terzi, per mantenere relazioni normali con l'isola.

La prima violazione del diritto internazionale è contro la Carta delle Nazioni Unite, afferma, mentre aggiunge che il bloqueo risponde alle ansie d’egemonia intrinseche nel modo d’agire del governo degli USA, perché impone certe leggi che vuole rendere obbligatorie per i terzi.

La relazione cita come esempio che solo dal gennaio del 2009 fino a giugno del 2014, l'amministrazione di Barack Obama ha costretto 36 entità sia nordamericane sia straniere a pagare circa 2,6 miliardi di dollari, per colpa dei rapporti con Cuba ed altri paesi. 

Tra le altre sanzioni il documento ricorda che il 26 novembre 2013, la Sezione di Interessi di Cuba a Washington ha annunciato la chiusura temporanea dei servizi consolari a causa del rifiuto della banca americana M&T di far funzionare i conti della missione diplomatica cubana negli Stati Uniti.

All'inizio del mese di dicembre del 2013, il diplomatico cubano ha riferito che, nonostante gli intensi negoziati condotti, è stato impossibile trovare una banca con sede negli USA, disposta ad assumere la gestione dei loro conti in banca, una situazione che si mantiene fino al momento, ha aggiunto.

Inoltre, nell'ottobre del 2013 la società americana Paypal ha bloccato una donazione del cittadino canadese Terry Shewchuck ad una rete di cliniche veterinarie a Cuba per la violazione delle leggi del bloqueo. 

La stessa società ha disattivato i fondi della banda rock tedesca COR, destinati a finanziare un tour a Cuba, nel gennaio del 2014, per la violazione delle sanzioni statunitensi contro Cuba.

Tra gli altri fatti, il testo indica che, nel febbraio del 2014, le dipendenze dell’azienda Pricesmart in Guatemala, Salvador, Repubblica Dominicana ed altri paesi dei Caraibi, hanno rifiutato di effettuare la vendita a cittadini cubani non residenti in questi paesi, compreso il personale diplomatico accreditato. 

La cosa più importante è che le rispettive direzioni di Pricesmart hanno invocato la legge americana e non quelle locali, dice.

In accordo con il Ministero degli Affari Esteri, le attuazioni del Governo degli Stati Uniti confermano che non hanno fatto nessun passo per mettere fine alla loro politica, che rimane intatta da più di 55 anni. 

Insiste sul fatto, che costituisce una trasgressione del diritto alla pace, lo sviluppo e la sicurezza di uno Stato sovrano ed è, nella sua essenza e nei suoi obiettivi, un atto unilaterale d’aggressione ed una costante minaccia per la stabilità dell'isola caraibica.

Viola anche i diritti sovrani di molti altri Stati per il suo carattere extraterritoriale. Il bloqueo contro Cuba, quindi, non è solo una questione bilaterale tra Cuba e gli Stati Uniti, conclude.


Ig/lsp/nda

Da Prensa Latina


venerdì 12 settembre 2014

Just out - Cuban Five: New Report of the International Commission of Inquiry Nuovo Rapporto della Commissione internazionale d'inchiesta



"Questo rapporto aiuterà a imprimere alle autorità statunitensi che parere legale tra alcuni dei giudici più illustri del mondo ritiene che l'appena la risoluzione del nostro caso è per un rilascio completo e incondizionato dei nostri tre fratelli rimasti in carcere."


Si prega di far circolare ampiamente di vincere nuovi sostenitori per la campagna per la giustizia per i Cinque cubani

La relazione dei lavori della Commissione internazionale d'inchiesta sul caso del cubano (Miami) Cinque, tenutosi presso la Law Society a Londra nel marzo 2014, è ora disponibile in una nuova pubblicazione .
I due coordinatori della Commissione, Sara Chandler, presidente del Comitato dei diritti dell'uomo Law Society e principale avvocato Elisabetta Woodcraft lanciato la relazione in una riunione al sacco presso la Camera dei Comuni a Londra il 10 settembre, ospitata dal membro del Parlamento Jeremy Corbyn e baronessa Angela Smith .
Olga Salanueva, moglie di René González, il relatore di turno nel corso della riunione di Londra, ha raccontato l'ultimo rifiuto del visto da parte del governo britannico che vieta al marito di entrare nel paese.
In un formato rivista di 44 pagine, scritto in inglese e spagnolo , l'eccezionale successo della Commissione e dei suoi eventi associati viene registrato. Presenta le dichiarazioni conclusive dei tre giudici che presiedono Yogesh Sabharwal, Zak Yacoob, e Philippe Texier, che, dopo aver ascoltato due giorni di testimonianze da testimoni, chiamati il presidente Barack Obama di concedere "grazia incondizionata" al Five e di rilasciare "immediatamente e incondizionatamente "i tre che rimangono in carcere.
Il rapporto registra anche punti salienti del procedimento della Commissione con menzione speciale della testimonianza da Amnesty International che incentrato sulla iniquità del processo e, riconoscendo l'urgenza del caso, si sono impegnati a continuare a chiedere giustizia.
Una sezione della relazione della Commissione racconta come il governo britannico ha rifiutato testimone chiave René González ingresso nel Regno Unito. Gli eventi di lancio dovevano essere frequentato da René González, ma è stato di nuovo proibito di entrare nel Regno Unito.
Rob Miller, direttore della Campagna di Solidarietà con Cuba e uno degli organizzatori della Commissione ha detto
"E 'ridicolo che René è in grado di partecipare a eventi in Portogallo e in Francia questa settimana, ma è stato ancora vietato e non è consentito un visto per venire qui per incontrare parlamentari e aiutare con il lancio di questo rapporto. Gran Bretagna sembra destinato a diventare l'unico paese europeo in cui René è negato l'ingresso. Noi continueremo a campagna con veemenza contro questa ulteriore punizione 'unilaterale' di René e fare una campagna per la giustizia per i Cinque. "
Il rapporto è illustrato con numerose fotografie che portano alla mente l'intensità di questi giorni di attività concertata - da concerto e letture drammatiche svolte presso prestigioso Barbican Centre di Londra di fronte a un pubblico di 2000, due tavole rotonde, una mostra di dipinti di Miami 5 prigioniero Antonio Guerrero, così come la cena di chiusura. Presenti sono anche le parole di ospiti speciali come scrittrice Alice Walker, l'ex procuratore generale Ramsey Clark, e l'ex presidente del Parlamento cubano, Ricardo Alarcón.
Il successo della Commissione non sarebbe stata possibile senza l'ampio sostegno di cui godeva, più che evidente in un elenco delle personalità di fama internazionale tratte da molti paesi che hanno approvato questa iniziativa tra cui l'attore Emma Thompson, ex arcivescovo di Canterbury Rowan Williams, moda internazionale progettista Dame Vivienne Westwood e scrittori come John Le Carré, Günther Grass e Fernando Morais.
Relazione e complete testimonianze di tutti i testimoni disponibili presso le voci del sito web per i cinque che è stato determinante nell'organizzazione della Commissione d'inchiesta: www.voicesforthefive.com/commission/report/
Si prega di far circolare il rapporto di sensibilizzare intorno alla campagna per la giustizia per i Cinque.